domenica 5 febbraio 2012

Banca d'Italia: concorso pubblico

Le Banche attirano sempre, se poi ad assumere è la Banca d'Italia, la cosa si fa ancora più interessante e, dunque, occhio a questo importante Concorso Pubblico



Assunzione di due funzionari di 2ª laureati con competenza in materia di tassazione
N. Gazzetta Ufficiale
G.U. n. 8 del 31/1/2012
SCADENZA CONCORSO: 01/03/2012


Requisiti di partecipazione e di assunzione


   Dalla Gazzetta Ufficiale:  La Banca d'Italia indice un concorso pubblico per l'assunzione di
2 Funzionari di 2ª con competenza in materia  di  tassazione  per  le
esigenze dell'Amministrazione centrale - Servizio Rapporti Fiscali.
    I candidati, oltre a non aver tenuto comportamenti  incompatibili
con le funzioni da espletare nell'Istituto, devono essere in possesso
dei requisiti di seguito indicati.
    1. Laurea specialistica/magistrale, conseguita con  un  punteggio
di almeno 105/110 o votazione  equivalente,  in  una  delle  seguenti
classi:   scienze   economico-aziendali   (S84   o   M77);    scienze
dell'economia (S64 o M56); scienze economiche  per  l'ambiente  e  la
cultura (S83 o M76); finanza (S19 o M16);  statistica  demografica  e
sociale (S90); statistica economica, finanziaria ed attuariale (S91);
statistica per la ricerca  sperimentale  (S92);  scienze  statistiche
(M82); scienze statistiche attuariali e finanziarie (M83); metodi per
l'analisi  valutativa  dei  sistemi   complessi   (S48);   ingegneria
gestionale (S34 o M31); matematica (S45 o M40); fisica (S20  o  M17);
giurisprudenza (S22 o MG/01); scienze della  politica  (S70  o  M62);
altro diploma equiparato ad uno dei  suddetti  titoli  ai  sensi  del
Decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
    ovvero
    laurea  quadriennale,  conseguita  con  un  punteggio  di  almeno
105/110 o votazione equivalente, in: economia e commercio; economia e
finanza;  statistica;  matematica;  fisica;  giurisprudenza;  scienze
politiche; scienze internazionali e diplomatiche ovvero altra  laurea
ad essa equiparata o equipollente per legge.
    Sara'  altresi'  consentita  la  partecipazione  al  concorso  ai
possessori di titoli di studio  conseguiti  all'estero  o  di  titoli
esteri conseguiti in Italia con votazione  corrispondente  ad  almeno
105/110, riconosciuti equipollenti ai fini  della  partecipazione  ai
pubblici concorsi, secondo la vigente normativa,  a  uno  dei  titoli
sopraindicati.
    2.1 Esperienza professionale,  documentabile  e  successiva  alla
laurea specialistica/magistrale o di "vecchio ordinamento", di almeno
2 anni nel campo della tassazione,  maturata  presso  Amministrazioni
pubbliche o enti privati operanti nel settore  o  centri  di  ricerca
pubblici e privati, anche internazionali
    ovvero
    2.2 frequenza  con  profitto,  documentabile  e  successiva  alla
laurea, di corsi di dottorato/PhD, per almeno 2 anni, in  materia  di
tassazione, presso Universita',  Istituti  accademici  o  altri  enti
italiani o esteri. Gli anni accademici relativi a corsi di  dottorato
sono considerati utili solo  nel  caso  in  cui  il  candidato  possa
documentarne il profitto.
    3. Cittadinanza italiana o di un altro Stato  membro  dell'Unione
Europea, secondo le condizioni e i limiti stabiliti dalla legge.
    4. Idoneita' fisica alle mansioni,  da  accertarsi  tramite  enti
pubblici o pubbliche istituzioni sanitarie.
    5. Godimento dei diritti politici.
    I cittadini di altri  Stati  membri  dell'Unione  Europea  devono
possedere gli ulteriori requisiti che si indicano di seguito.
    6. Godimento dei diritti civili e politici anche nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza.
    7. Adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I requisiti di cui ai  precedenti  punti  1  e  2  devono  essere
posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione  della
domanda; gli altri requisiti alla data di assunzione. Il possesso del
requisito di cui al punto 7 viene verificato  durante  le  prove  del
concorso. Per i candidati che abbiano  conseguito,  all'estero  o  in
Italia, un titolo di studio dichiarato equipollente a uno  di  quelli
indicati al punto 1, l'equipollenza  deve  sussistere  alla  data  di
scadenza stabilita per la presentazione della domanda.
    La  Banca  d'Italia  puo'  verificare  l'effettivo  possesso  dei
requisiti previsti dal presente bando  in  qualsiasi  momento,  anche
successivo allo svolgimento delle prove del concorso e  all'eventuale
instaurazione del rapporto d'impiego.
    La Banca d'Italia dispone  l'esclusione  dal  concorso,  non  da'
seguito all'assunzione ovvero procede alla risoluzione  del  rapporto
d'impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di  uno  o  piu'  dei
requisiti previsti dal bando. Le  eventuali  difformita'  riscontrate
rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati  vengono
segnalate all'Autorita' giudiziaria.



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